Noi, la DAD e la voglia di sentirci vicini

Ai nostri alunni
con affetto!
Gli insegnanti della scuola Primaria di Bustighera



 
Cari bambini, cari ragazzi,
eccoci al termine di un anno importante…
Da Settembre ad ora, ne abbiamo vissute tante!
La fantasia è affar nostro, come la stravaganza,
ma diciamola tutta… Non è stata abbastanza!
Un intruso sprezzante, violento e invadente
è stato geloso di noi “bella gente”!
Così l’impensabile, d’un tratto è arrivato
e senza chieder “permesso”, tutto ha divorato.
Ci ha tolto il piacere di guardarci negli occhi
e di abbandonarci a lunghissimi abbracci.
Eppure Noi, eravamo così ricchi!
Ricchi di avere tempo-qualità condiviso,
quello che sa regalarci il sorriso!
Anche la fatica, fastidiosa presenza,
si è rivelata una vana credenza,
perché è più difficile stare lontani,
che seduti vicini a tenersi le mani.
Allo stesso modo non poter bisticciare,
per poi far la pace e tornare a giocare.
Vi abbiamo pensati fin dal primo momento,
nascondendo lo sconforto e attivando il buon senso.
Ci abbiamo provato, un tentativo via l’altro,
a spostar l’universo, per riuscire a far centro.
Di primaria importanza, nei nostri pensieri
è stato far breccia nei vostri cuori,
come ogni giorno, nella normalità,
quando in fondo non sembra una gran novità.
È stata una prova di elevata importanza,
interagire con obbligatoria distanza,
per Noi desiderosi di tenervi coesi,
in barba all’intruso che ci voleva divisi.
Tra emozione e speranza ci si trova alla fine,
di un lungo viaggio che ha valicato il confine…
Chilometri oltre illusorie certezze,
verso nuove scoperte e consapevolezze.
Come agili alianti, che sanno volteggiare,
spieghiamo le ali del nostro affetto,
affinché il messaggio Vi giunga diretto:
– Questa dura esperienza ci riempie di orgoglio,

per essere stati una squadra vincente,
NOI e VOI, INSIEME
IN MODO PIU’ CHE RESILIENTE! –